Prima di salire al Colle per un incontro col presidente della Repubblica a margine del Consiglio supremo di difesa, la presidente del Consiglio incontra a Palazzo Chigi il presidente dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini per fare il punto sull'emergenza alluvione e discutere l'utilizzo delle risorse dei fondi coesione e sviluppo. Piena disponibilità a definire, nei prossimi giorni, le modalità di assegnazione delle risorse, dice Palazzo Chigi. Al capo dello Stato Mattarella ha riferito l'esito del vertice Nato di Vilnius ma, data la delicatezza del momento, presumibilmente non saranno mancati riferimenti ai dossier aperti, a partire dalla magistratura, con la riforma sul tavolo del presidente della Repubblica, che giusto ieri ha ricevuto la prima presidente e il procuratore generale della Corte di Cassazione. Anche sul governo c'era da parlare. Chiamata in causa a vario titolo per il falso in bilancio e la bancarotta fraudolenta delle sue aziende, Daniela Santanché arriva all'assemblea di Confagricoltura senza parlare ai giornalisti, ma poi sul palco viene incalzata, “ha mai pensato di fare un passo indietro”? Di tutt'altro avviso l'opposizione. Ma la giustizia resta un tema caldo, il ministro Nordio ha ipotizzato anche la riforma del reato di concorso esterno in associazione mafiosa, per lui concetto contraddittorio, e scatena le ire di Salvatore Borsellino: “Depotenziarlo – dice il fratello di Paolo, magistrato ucciso dalla mafia – vuol dire colpire i nostri martiri”. Da Bruxelles infine accolta con favore la proposta italiana di istituire una Zona economica speciale per il Sud Italia: “Abbandoniamo la logica assistenziale che non funziona – ha commentato Meloni – e diamo opportunità di lavoro e crescita”.
Nel video l'intervento di Daniela Santanché, ministra del Turismo, e le interviste a Angelo Bonelli, deputato Alleanza Verdi-Sinistra, e a Mariolina Castellone, senatrice M5S