La situazione nelle Marche sta tornando alla normalità dopo l'ondata di maltempo che ha colpito ieri la regione, con abbondanti nevicate nell'entroterra, mareggiate lungo la costa, pioggia e vento nel resto del territorio. I vigili del fuori di Pesaro Urbino hanno smaltito durate la notte i 300 interventi che si erano accumulati ieri sera (allagamenti, piante e rami caduti al suolo, auto e mezzi pesanti intraversati sulle strade). Ieri si era diffuso un falso allarme sull'esondazione della diga di Mercatale. Si tratta di fake news secondo il Consorzio di Bonifica delle Marche: "la diga non ha mai rischiato di esondare. Non è suonata alcuna sirena d'allarme e la popolazione non è mai stata in pericolo" sottolinea il presidente del Consorzio di Bonifica, Claudio Netti. Ieri la 'notizia' era rimbalzata sui social, con un messaggio audio anonimo che invitava la gente a stare lontano dal fiume Foglia. "L'autore di questo crimine verrà rintracciato e unito" ha insistito Netti. Il livello dei fiumi si sta abbassando in tutta la provincia. La viabilità è tornata normale in tutta la regione, anche nel Maceratese, dove oltre alla chiusura di alcune strade per frane e una slavina, ci sono stati disagi nelle casette Sae dei terremotati, per l'accumulo di neve sugli sfiatatoi delle caldaie. Nelle zone montuose c'è ancora una spessa coltre di neve e alcune strade sono ghiacciate, ma oggi il tempo è sereno. Scuole aperte infine a Senigallia, dove ieri si era alzato il fiume Misa oltre i livelli di guardia.