La Guardia Costiera di Rimini, nella mattinata di venerdì, ha coordinato l’esercitazione complessa “POLLEX 2024”, simulando uno scenario di sversamento in mare di idrocarburi causato dall’affondamento di un peschereccio presso il porto canale. L’operazione ha coinvolto diverse istituzioni, tra cui i Vigili del Fuoco di Rimini, la Protezione Civile dell’Emilia Romagna, i volontari della protezione civile comunale, la Croce Rossa Italiana e la ditta Petroltecnica S.p.A., specializzata in interventi di bonifica.
L’esercitazione ha avuto l’obiettivo di testare la prontezza della “catena di allarme” e la capacità operativa delle squadre nel contenere e bonificare lo sversamento, con particolare attenzione alla posa di barriere galleggianti per limitare l’inquinamento marino. I Vigili del Fuoco hanno garantito la sicurezza dell’area, impiegando squadre specializzate NBCR e soccorritori acquatici.
L’operazione ha confermato l’efficienza e la prontezza delle risorse operative, sottolineando l’efficacia della collaborazione tra enti coinvolti nella tutela dell’ambiente marino e costiero.