La manovra italiana alla prova dell'Eurogruppo. Il ministro all'Economia Tria ha lavorato di mediazione per tentare una sponda europea per il nuovo esame della manovra, con incontri bilaterali prima del tavolo. Ma il vicepresidente della Commissione Dombrovskis ha insistito 'la deviazione di bilancio italiana è considerevole, serve una correzione'. Moscovici frena sulle sanzioni e punta a mantenere vivo il dialogo 'con l'Italia. Anche il presidente dell'Eurogruppo, il portoghese Mario Centeno, ha tenuto ferma la linea europea e ha dichiarato ai giornalisti che si aspetta di poter ragionare al più presto su un nuovo documento programmatico di bilancio "in linea con le regole dell'Unione europea". Il 'caso Italia' sarà nuovamente all'attenzione di Bruxelles l'8 novembre. Il parere definitivo dell'Europa arriverà il 21 novembre.
Riproduzione riservata ©