Logo San Marino RTV

Maxi sequestro della Polizia: 275 chili di marijuana e hashish

Un'operazione in grande stile della Squadra Mobile ha portato al più grosso sequestro di droga mai messo a segno in Provincia

5 dic 2020

L'intuizione avuta dagli inquirenti della Squadra Mobile alla fine si è rivelata fondata. C'era il sospetto, infatti, che in questi giorni fosse in arrivo un grosso carico di stupefacenti. L'input decisivo, per l'indagine, si era avuto l'estate scorsa, quando due fratelli albanesi vennero pizzicati con un chilo e mezzo di hashish. Il fatto è che, oltre alla droga, vennero rinvenute anche numerose confezioni inutilizzate; il che lasciava presupporre un “traffico” ben più ampio. 

Da qui la scelta di “attenzionare” - come si dice in gergo – alcuni veicoli; e soprattutto “tenere d'occhio” i due soggetti fermati in precedenza. Giovedì gli agenti stavano seguendo uno di loro - un 26enne, alla guida di un'autovettura –; poi è stata notata anche la presenza di un furgone, con a bordo due persone. Il pedinamento è proseguito fino alla zona industriale di Spadarolo, dove ad attendere c'era un camion giunto forse dal sud Italia. Sembrava insomma imminente il trasferimento di un carico; ed è dunque scattato il blitz della Polizia, in piena notte.

Oltre al ragazzo di 26 anni sono stati fermati un 39enne ed un 35enne: tutti albanesi; 2 dei quali domiciliati a Rimini e per le Autorità disoccupati. L'unico che è riuscito a far perdere le proprie tracce è stato il conducente del mezzo pesante, all'interno del quale – occultati dietro bancali di detersivi – vi erano 160 chili di hashish e 115 di marijuana. Il tutto, una volta sul mercato, avrebbe avuto un valore di almeno 700.000 euro. Una grande vittoria per gli agenti della Mobile: si tratta infatti del più ingente sequestro di droga mai realizzato in Provincia. I panetti erano curiosamente contrassegnati da immagini di un noto cartone animato e di una serie tv francese. Le indagini nel frattempo proseguono, specie per individuare la provenienza del carico. Per i 3 arrestati, invece, questa mattina, l'interrogatorio di convalida. 



Riproduzione riservata ©