I Carabinieri di Novafeltria hanno sottoposto a misura cautelare tre giovani dell'Alta Valmarecchia, due diciottenni e un diciassettenne, ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di estorsione e spaccio di sostanze stupefacenti.
I tre, fra dicembre 2019 ed agosto 2020, erano ancora minorenni ed estorcevano continuamente del denaro ad un 19enne di Pesaro-Urbino. Sotto la minaccia di azioni ritorsive era costretto a consegnare somme di denaro al gruppo. Uno dei 18enni, in un'occasione era arrivato anche a sottrargli il telefono cellulare e a chiedere 150 euro per la restituzione. Gli uomini dell'Arma, nel corso di una prima perquisizione domiciliare, avevano rinvenuto il cellulare rubato a casa dello scippatore, assieme a 18 grammi di marijuana.
Ulteriori indagini hanno permesso di appurare l'azione intimidatrice dei tre e di attestare anche la cessione, da luglio a ottobre 2020, di piccoli quantitativi di sostanze stupefacenti ad alcuni minorenni dell'Alta Valmarecchia.
Sono anche scattate ulteriori perquisizioni domiciliari che hanno permesso di trovare una piccola quantità di hashish a casa del 18enne. I tre sono stati accompagnati presso differenti comunità minorili, dove rimarranno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.