Fondamentale l'aiuto dei due cani antidroga nell'operazione della Polizia Locale che ha portato all’arresto di uno degli spacciatori storici della città; il cinquantaquattrenne M. R. e della sua compagna con la quale aveva costituito una solida rete di spaccio con base nel suo appartamento in via di Mezzo. Gli acquirenti infatti venivano ricevuti direttamente in casa dove l’uomo, aveva sistemato un tavolo davanti all’ingresso da cui non solo vendeva, ma su cui confezionava anche le dosi da spacciare. Protetta da portone blindato l’abitazione sembrava inespugnabile; l’ingresso era costantemente chiuso a chiave e solo i clienti fidati potevano entrare, mentre i nuovi clienti che suonavano al campanello venivano raggiunti in strada dalla donna che si sincerava delle loro reali intenzioni prima di farli salire. Dopo giorni di appostamenti, gli agenti hanno fatto irruzione da una porta finestra, con l'aiuto di una scala, sorprendendo M.R. ancora intento nel confezionamento di dosi di sostanze stupefacenti pronte per lo spaccio.
All'interno hanno scoperto 70 grammi di sostanza stupefacente già suddivisa in dosi tra eroina e cocaina. Operazione che ha visto anche il battesimo per Bruce e Iago i due cani antidroga della Polizia Locale. Dopo la costituzione della nuova Unità Cinofila della Polizia locale di Rimini completata da Pablo e Thor che avranno il compito di affiancare il personale della polizia locale specie in alcuni contesti delicati, non solo rendendo maggiormente efficace i controlli, ma elevando anche il livello di protezione alle donne e agli uomini impegnati nei servizi più difficili.