
Un'ora di buio per illuminare il futuro del pianeta. Appuntamento sabato 22 marzo alle 20,30 quando, in diverse zone della penisola, i principali monumenti – dal Colosseo al Quirinale - saranno spenti per un'ora, per la più grande mobilitazione ambientalista al mondo organizzata dal Wwf, alla 19ma edizione.
Un'azione simbolica per sensibilizzare su crisi climatica e perdita di natura. Anche la cupola della Basilica di San Pietro, centro della cristianità, si spegnerà per l'iniziativa. Un evento “ancora più significativo - afferma il Wwf – considerando lo stato di salute” del Papa. 32 le iniziative organizzate dalle realtà locali della ong ambientalista e 99 i comuni che aderiscono, da nord a sud. E molti altri, segnala l'associazione, si stanno unendo.
Appuntamento nazionale a Roma, con il suggestivo spegnimento dell'illuminazione del Colosseo, uno dei monumenti più amati nel mondo. Una manifestazione che ha ottenuto il sostegno della Presidenza della Repubblica e delle principali istituzioni del Paese.
Nelle scorse ore dal Wwf un nuovo allarme sullo stato delle risorse naturali, dalla cattiva gestione delle acque alla salute delle foreste, essenziali per il pianeta, vista la loro capacità di assorbire le emissioni di Co2. Anche l'Europa e l'Italia possono fare molto: l'Ue, segnala la ong, è responsabile del 10 per cento della deforestazione globale e l'Italia è il terzo maggior importatore europeo di beni che causano la deforestazione.