È una notizia agghiacciante quella che apre l'edizione odierna del Corriere Romagna. Nel computer e in una chiavetta usb di un 30enne riminese, sono state ritrovati e sequestrati mille immagini e 250 video dal contenuto pedopornografico. L’uomo, incensurato, è stato arrestato in flagranza e accompagnato nel carcere di Rimini. La perquisizione domiciliare fa parte - racconta il quotidiano – di un’inchiesta più ampia della procura di Bologna.
All'interno dei file, l'orrore. Con neonati e bambine vittime di abusi. Ora l'uomo dovrà risponde della produzione e dello scambio di questo materiale. A oggi – conclude il Corriere Romagna – non risulta che il 30enne abbia avuto contatti diretti, neanche via web, con minorenni.
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