Riziero Santi ha scritto all’assessore alla Mobilità e Trasporti della Regione Emilia-Romagna, per chiedere una soluzione alle criticità dei collegamenti ferroviari nell’area della provincia di Rimini . Ci sono pochi treni notturni, sulla tratta Milano - Bologna e quindi verso la Riviera: è impossibile viaggiare dopo le 22.15 perché a quell’ora si interrompe ogni collegamento fino alla mattina seguente, alle 5.00. "Quasi incredibile che tra due nodi ferroviari così importanti, entrambi dotati di aeroporti con grandi flussi, non esista di notte alcuna relazione", rincara il presidente della Provincia. Tra l'altro il nostro territorio – prosegue - è caratterizzato dalla presenza di molti e differenti poli di attrazione, dalla Fiera ai palacongressi di Rimini e Riccione, dai centri storici alle vallate della Valmarecchia e della Valconca, dai numerosi parchi a tema al restaurato Teatro Galli.
E la stessa cosa si ripete sul percorso Bologna-Rimini: l’ultimo treno parte alle 22.04. Inoltre, su questa tratta alle ore 0.30 parte da Bologna un regionale che ferma e muore a Faenza: potrebbe essere prolungato a Rimini, salvo impedimenti tecnici.
La seconda questione riguarda la linea Rimini-Ravenna: dalle 9.57 alle 12.43 sulla tratta non transitano treni - spiega la Provincia riminese - Lo stesso dicasi per il senso inverso, con interruzione dalle 9.47 alle 11,45".
