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Politica italiana, si conclude la campagna elettorale per le europee

Le riforme costituzionali creano tensioni in Parlamento

31 mag 2024

A Piazza del Popolo, dove nel 2022 prenotò la vittoria alle politiche, domani pomeriggio Giorgia Meloni concluderà la campagna elettorale, per il voto dell'8 e 9 giugno. La leader di Fratelli d'Italia è candidata capolista in tutte le circoscrizioni, anche se poi a Bruxelles non andrà.

Così come resterà in Italia Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, che chiuderà a sua volta la lunga maratona elettorale condotta in tutta Italia, sempre a Roma, domenica 2 giugno a Piazza Testaccio, dove il Pd si mobiliterà in difesa della costituzione e per l'Europa federale, dunque contro il premierato e l'autonomia differenziata.

Proprio il premierato ha scatenato di tutto in Senato: prima la litigata tra la ministra per le Riforme costituzionali Elisabetta Casellati e il capogruppo di Italia Viva Enrico Borghi, poi il parapiglia tra i senatori Menia, Fratelli d'Italia, e Croatti, Movimento 5 Stelle. Infine la protesta simbolica dei senatori del Partito Democratico, che si sono tolti la giacca, obbligatoria in aula, costringendo la sospensione dei lavori.

E mentre il candidato leghista Vannacci crea scompiglio invitando i suoi lettori a mettere una X, una Decima, dice lui stesso, “è un richiamo alla Decima Mas, una delle milizie nazifasciste più feroci”, dice il deputato Bonelli, e lo staff di Vannacci puntualizza di essersi riferito al reparto dei mezzi d'assalto della Marina italiana, un'altra riforma costituzionale scatena polemiche, quella della giustizia, che l'Associazione nazionale magistrati rigetta in toto. L'esame del testo partirà dalla Camera, ma essendo legge di modifica della Costituzione, come peraltro avverrà per il premierato, serve l'approvazione da ciascuna Camera con due successive deliberazioni, a un intervallo di almeno tre mesi. E se non sarà raggiunta la maggioranza qualificata dei due terzi, bisognerà ricorrere al referendum confermativo, che non necessita di quorum.  





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