Spaccio, furti, guida in stato di ebrezza, violazione delle norme di contrasto anticovid è il triste bilancio del weekend a Riccione. In una serie di controlli straordinari i carabinieri hanno passato al setaccio bar, sale giochi e luoghi di ritrovo della giovane movida. I controlli sono stati effettuati anche con cani anti droga. È quanto si apprende da un comunicato dei Carabinieri della Romagna.
Nella nottata di domenica una giovane donna, appena diciottenne residente nel milanese, è stata arrestata per aver rubato un scooter nei pressi di un locale del lungomare. La giovane ha avuto, si legge nel comunicato, “un vero e proprio scatto di follia: con forti calci ha iniziato a colpire, dall’interno, lo sportello della ‘gazzella’ fino a piegarlo verso l’esterno”. Uno dei carabinieri, nel tentativo di riportarla alla calma, è stato vittima di calci e pedate. Per la donna sono scattate le manette per i reati di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e furto e ricettazione.
Un neo diciottenne del ravvenate è stato sorpreso in possesso di cibo rubato in un bar. Fermato per furto anche un sedicenne marocchino, residente a Rimini, bloccato da alcuni passanti dopo aver rubato la borsa ad una turista. La borsa, recuperata, è stata riconsegnata alla legittima proprietaria. Sempre per furto, un uomo, residente a Riccione, è stato denunciato dai carabinieri per aver rubato un telefonino a un suo connazionale ucraino.
Un uomo e una donna, entrambi pregiudicati, sono stati sorpresi alla guida di un ciclomotore rubato il 3 luglio a Riccione. Per la coppia è scattata la denuncia per il reato di ricettazione. Altri quatto sono stati denunciati per guida in stato di ebrezza poiché risultati positivi all’accertamento etilometrico e gli è stata ritirata la patente.
Denunciato dai carabinieri per spaccio di sostanze stupefacenti un diciassettenne, residente a Riccione. Aveva ceduto a una sua coetanea una piccola dose di marijuana. Dopo l’assunzione, la giovane ha accusato un malore ed è stata soccorsa dal 118 e trasportata in ospedale.
Un titolare di una struttura ricettiva nella Perla, invece, è stato sanzionato per non aver segnalato la presenza di un minore alloggiato nella struttura insieme ad altri amici. I carabinieri, hanno pure sanzionato i cinque membri della comitiva per il mancato rispetto delle norme di distanziamento e contrasto alla diffusione del Covid-19. Un locale è stato sanzionato per assembramenti: un gruppo numeroso di ragazzi, tutti senza mascherina, non rispettava il distanziamento sociale.