Sull'ok all'unanimità in Consiglio dei Ministri alla riforma del premierato, abbiamo sentito il Direttore Economia e Lavoro del Quotidiano Nazionale, Andrea Ropa.
“Pare sia veramente la volta buona. I tentativi nella storia della Repubblica sono innumerevoli - spiega Ropa - quelli di mettere la mani, finalmente, su una riforma costituzionale organica, che sia in grado di assicurare una governabilità più certa. Si tratta di capire se ci sia da parte della maggioranza una compattezza tale da riuscire a fissare alcuni paletti fondamentali. Più fondamentale di tutti, è la discussione su che cosa succede se cade il premier: può essere sostituito da un altro esponente della medesima coalizione, oppure – come dice il Presidente del Senato, La Russa – si dovrebbe ritornare immediatamente alle urne per eleggere un nuovo premier? Questo è il filo sottile, è il sugo di questa riforma costituzionale che dovrebbe servire a modernizzare il sistema di Governo italiano, avvicinandolo per esempio a quello delle Regioni, che nel corso degli anni si è dimostrato essere più stabile e anche molto più affidabile”.