"Ancora una volta per cause che non dipendono da me il live è stato annullato. Questo vuol dire che da oggi in poi tornerò a zanzare (derubare ndr) i turisti in spiaggia a Riccione perché altrimenti non vado avanti. Non sto scherzando". Questo il messaggio che il rapper 20enne Zaccaria Mohuib, in arte Baby Gang, aveva scritto su Instagram e che non è passato inosservato alla Polizia di Stato. Le Forze dell'Ordine hanno emesso nei confronti del giovane un foglio di via, con divieto di ritorno per tre anni dai Comuni di Rimini, Riccione, Cattolica, Misano Adriatico e Bellaria-Igea Marina.
L'annullamento del concerto di Baby Gang a Riccione aveva portato numerosi giovani vandali a mettere a soqquadro la città fra sabato e domenica, con numerose auto, cassonetti e vetrine danneggiati. Il rapper era già soggetto ad un DASPO di due anni riguardante i locali della Città Metropolitana di Milano.
Sul caso interviene il Sindaco della Perla Verde Renata Tosi, giudicando il provvedimento "un segnale necessario per dire chiaramente che a Riccione, come in tutti gli altri Comuni italiani, certi comportamenti non possono essere tollerati". "Certe affermazioni - spiega - offendono le persone, da noi si viene per stare in pace non per devastare tutto e rubare. O annunciare di voler commettere dei reati".
La Polizia di Rimini è anche intervenuta ieri in una struttura balneare di Miramare, per il furto di un borsone. I responsabili, un 20enne e una 34enne di Bergamo, sono stati rintracciati con la refurtiva in mano in uno stabilimento nei paraggi e arrestati con l’accusa di furto aggravato in concorso.