Questa mattina con l’inaugurazione del riallestimento del Palazzo Fulgor e con l’apertura del “Bosco dei nomi” in piazza Malatesta, si completa il progetto di un polo museale diffuso di Rimini dedicato al genio di Federico Fellini che lo scorso 19 agosto ha visto inaugurate le sale di Castel Sismondo. Palazzo del Fulgor diventa così il luogo dove entrare nella vita e nella cinematografia di Fellini, ripercorrendone le tappe biografiche e creative e approfondendo i suoi progetti e i suoi legami di lavoro, di amore e di amicizia.
"Oggi celebriamo il completamento del museo Fellini - spiega il Sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad - un lungo percorso, articolato, quattro anni di lavoro per arrivare a questa meraviglia. Credo che qualsiasi persona che verrà a visitare il museo Fellini avrà modo di scoprire gli spazi straordinari, al chiuso e all'aperto. Museo che appunto si completa oggi con l'inaugurazione della parte museale al Fulgor dove l'arte del cinema per Federico Fellini è partita. È infatti qui, all'interno del Fulgor, che da bambino, sulle gambe del padre, ha scoperto il cinema",
Il completamento del museo diffuso di Rimini, inserito dal Ministero della Cultura tra i grandi progetti nazionali dei beni culturali, è un vero e proprio strumento per entrare nella visione felliniana, dal cinema alle arti, in un dialogo costante tra innovazione e tradizione.
Nel servizio l'intervista a Jamil Sadegholvaad (Sindaco di Rimini)
