La Procura di Rimini ha aperto un'inchiesta a carico di ignoti: le ipotesi di reato, ancora da valutare, sono stalking, violenza privata e diffamazione. Il calvario della donna, cinquantenne residente nel Riminese, inizia con la sua decisione, senza spiegazioni, di allontanarsi dai Testimoni di Geova. Iniziano così telefonate, messaggi, richieste d'informazioni al marito, visite a casa senza preavviso. Una vera e propria indagine, a cui la signora non vuole rispondere.
Gli “anziani” della congregazione, come racconta il Corriere Romagna, nonostante una diffida legale dal “perseguire nelle condotte persecutorie e oppressive”, hanno dato pubblicamente l'annuncio della sua espulsione nella “Casa del Regno”, una condizione che comporta la completa interruzione di ogni rapporto. Un vero e proprio ostracismo. Ora anche i figli, se vorranno continuare a partecipare alle assemblee, dovranno rinnegare la madre.