Duecento patenti ritirate in nei primi sei mesi dell'anno. È il bilancio della Polizia locale di Rimini impegnata nel contrastare i comportamenti scorretti alla guida. Sono 102 le sanzioni amministrative elevate nei confronti di chi è stato trovato con un tasso alcolemico inferiore 0,80 grammi per litro; 100 quelli con un tasso superiore, mentre sono stati 10 i conducenti che si sono rifiutati di sottoporsi agli accertamenti per rilevare un eventuale stato di alterazione; 45 le segnalazioni di utenti della strada in possesso di sostanze stupefacenti. A queste si aggiungono il ritiro, attraverso altri servizi di controllo, di 45 patenti con rilevanza penale e 28 di natura amministrativa. Le patenti ritirare a seguito di un incidente (con conseguenza penale) sono state 16. Nel complesso, dunque, sono state 289 le patenti ritirate da un mancato rispetto del codice della strada, quindi più di una al giorno.
Fra le contravvenzioni, la Polizia locale segnala 75 contestazioni per l'uso dello smartphone durante la guida, un fenomeno – rimarca il Comune di Rimini – “purtroppo in forte aumento e da ascrivere tra le principali cause di incidenti, alcuni dei quali con risvolti mortali”.
“Leggendo anche gli episodi di cronaca più recente - commenta l’Assessore alla Polizia Locale del Comune di Rimini, Juri Magrini -, penso sia più che mai urgente una campagna di sensibilizzazione di carattere nazionale che sensibilizzi gli utenti sulle conseguenze connesse, attraverso una scelta comunicativa audace, capace di arrivare dritta al punto. Mi riferisco, in particolare, all’utilizzo del cellulare mentre si è in marcia, responsabile della maggior parte degli incidenti stradali. Alcune volte è sufficiente una frazione di secondo per mettere a repentaglio la propria sicurezza e quella degli altri”. E ricorda il progetto “Fermati Amico” all’interno del quale si articolano delle azioni di educazione e sensibilizzazione alla cittadinanza intorno al tema dell’alcol alla guida.
