Una casa di riposo abusiva è stata chiusa dalla polizia municipale di Rimini e dal Nas dei carabinieri di Bologna. Durante alcuni controlli eseguiti nei mesi estivi in hotel e residence, il distaccamento di Polizia Locale di Viserba nei giorni scorsi ha fatto un ulteriore sopralluogo in un residence all'interno, scoprendo una casa di riposo senza autorizzazione. Al posto del personale alberghiero, era presente personale socio-sanitario (Oss e infermieri) e al posto dei turisti, erano alloggiate 17 persone anziane, in parte residenti a Rimini e alcune delle quali in carico al Servizio Sanitario Nazionale.
C'erano poi cartelle cliniche e un raccoglitore riportante 'Terapie' contenente le schede nominative degli alloggiati, il tipo di farmaco utilizzato e gli orari di assunzione; numerose confezioni di specialità medicinali, compreso un numero rilevante di flaconi di benzodiazepine utilizzati per la somministrazione delle terapie agli ospiti.
Il personale della struttura era costituito da Oss e infermieri qualificati. Gli ospiti, stando alle indagini, erano comunque accuditi adeguatamente nonostante la struttura non avesse alcuna autorizzazione. Al titolare è stata contestata la violazione di legge è il Comune di Rimini ha emesso l'ordinanza di divieto di prosecuzione dell'attività. Inoltre sono stati fatti verbali anche per la perdita dei requisiti minimi per la gestione di una residenza turistica alberghiera e per lo smaltimento di rifiuti sanitari per un totale di circa 10.000 euro.
Scoperta casa di riposo abusiva
15 ott 2019
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