Il cielo si illumina di Rosa a intermittenza, a terra nasi all’insù a godersi lo spettacolo. È mezzanotte di venerdì e tutta la costa dai Lidi ferraresi a Cattolica si riempie dei colori dei fuochi d’artificio. Tutti sincronizzati in ogni località: un abbraccio virtuale che unisce, dopo tanta separazione, e che cerca di rendere il più normale possibile la nuova versione della Notte Rosa, diluita dal 3 al 9 agosto per evitare gli assembramenti. Tirando le somme alla fine del Capodanno dell’estate, il bilancio è positivo secondo gli operatori: gradimento diffuso, tanti controlli e buon senso dei partecipanti. Un ventaglio di proposte ampio quello della Pink Week, oltre 300, dai borghi dell’entroterra al mare, lungo 100 km di costa.
Ogni giorno si cominciava con aperitivi e piadine in rosa, accompagnate a Rimini dalla musica di Rds, passando per gli appuntamenti della Terrazza Dolce Vita al Grand Hotel, dove Giovanni Terzi ha intervistato tra gli altri Paola Perego, Simona Ventura, Marco Lodola, Bruno Zanin. E poi spettacoli e concerti. La musica è stata infatti la vera protagonista di questa edizione: grande successo in Piazzale Kennedy per Gabbani e poi il fascino del concerto all’alba di Giovanni Allevi. Oltre alle note blues e jazz di Alex Britti e la sua band alla Darsena e il pianoforte sulla spiaggia di Cattolica di Remo Anzovino. In spiaggia musica dal vivo e spettacoli, accompagnati dai cocktail dei chiringuito, con la rassegna “Un mare in rosa”. Per quanto riguarda il fronte sicurezza, sono stati potenziati durante la Settimana Rosa i servizi anti assembramento, con i locali sorvegliati speciali. E nel weekend controllate 575 persone, fanno sapere i carabinieri di Riccione. Denunciate 24, di cui alcune minorenni. I reati contestati sono furto aggravato, ricettazione, detenzione di droga ai fini di spaccio e guida in stato di ebrezza.