È crisi fra Italia e Francia, mentre la Ocean Viking della Sos Méditerranée, con 230 migranti a bordo 57 sono bambini, arriva al porto di Tolone, scortata da navi francesi e da un elicottero. Se per l'Eliseo 'si è rotta la fiducia', la Meloni non ci sta e sul blocco al sistema dei ricollocamenti replica con i numeri: da inizio anno in Italia sono entrate quasi 90mila persone: "Nell'accordo si prevede che dovrebbero essere ricollocate 8000 persone e fino ad ora ne sono stati ricollocati 117 di cui 38 in Francia, qualcosa non va".
E mentre Parigi torna a dire: “'L'Italia ha preso una decisione unilaterale che ha messo vite in pericolo e non è conforme al diritto internazionale', Palazzo Chigi guarda all'Europa, invocando una chiave di volta comune: “Non siamo più in grado di occuparcene da soli, serve una soluzione con l'Unione Europea". "Unica soluzione comune, - aggiunge la premier - e ne ho parlato con Macron, Germania e Ue, è la difesa dei confini esterni dell'Ue, bloccare le partenza, aprire hotspot. Abbiamo speso milioni di euro per aiutare la Turchia, ora serve una soluzione europea".