Gianni Indino lancia un appello ai gestori dei locali pubblici riminesi per aumentare il loro impegno nel controllo del Green pass. "E' l'unica via per salvare il Natale. È un prezzo che dobbiamo pagare - dichiara il presidente di Confcommercio Rimini -. L'alternativa potrebbe essere quella di chiudere un'altra volta con un lockdown generalizzato. Alternativa che, come commercianti e imprese, non possiamo permetterci".
Da qualche giorno Indino fa richiami alla responsabilità ai propri colleghi. "Un segnale dobbiamo darlo anche noi. In questo modo chi frequenta i locali pubblici, aggiunge Indino, potrà sentirsi un po' al sicuro". Il super Green pass non è privo di effetti collaterali: Indino sottolinea infatti che sono state diverse le disdette per i pranzi di Natale o i cenoni di Capodanno per via della presenza di persone non vaccinate nelle comitive.