Diverse le segnalazioni di uno strano avviso che, recapitato direttamente nella cassetta della posta del circondario, invita a chiamare un numero verde per una giacenza nell'ufficio postale di un plico o di una lettera da consegnare. Il numero indicato - 800178567 - è però tutto fuorché “verde” in quanto costringe a una lunga attesa con musica e il classico messaggio di rimanere “in linea per non perdere la priorità acquisita”. L'utente rimane così con la cornetta alzata per diverso tempo, ignaro che sta telefonando ad un numero a pagamento. Spesso ci si stanca dell'attesa, si riattacca e si riprova più volte. La “sorpresa” viene così scoperta solo all'arrivo della bolletta.
Il raggiro prosegue da tempo – basta una semplice ricerca online-, nonostante l'interessamento da parte delle associazioni per i diritti dei consumatori e del Garante delle comunicazioni purtroppo prosegue ancora. L'ultimo caso segnalato a Pieve Corena, l'enclave verucchiese a pochi metri dal confine di Chiesanuova. La Polizia Postale di Rimini riferisce di non aver avuto segnalazioni da parte di utenti. Nella speranza che si tratti di casi sporadici, il suggerimento per coloro che hanno ricevuto la lettera è quello di non provare a telefonare.
fm
Il raggiro prosegue da tempo – basta una semplice ricerca online-, nonostante l'interessamento da parte delle associazioni per i diritti dei consumatori e del Garante delle comunicazioni purtroppo prosegue ancora. L'ultimo caso segnalato a Pieve Corena, l'enclave verucchiese a pochi metri dal confine di Chiesanuova. La Polizia Postale di Rimini riferisce di non aver avuto segnalazioni da parte di utenti. Nella speranza che si tratti di casi sporadici, il suggerimento per coloro che hanno ricevuto la lettera è quello di non provare a telefonare.
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