Dopo sei dalla morte di Giampaolo Fuschini a Santarcangelo, ieri c'è stata la condanna di primo grado per omicidio colposo della donna che lo travolse mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali. Era la mattina del 28 dicembre del 2017 quando il Fiat Doblò condotto da una 54enne di nazionalità rumena colpì Fuschini, all'epoca 80enne, in via Garibaldi. L'uomo rimase disteso a terra e le condizioni erano subito apparse molto gravi, tanto che i sanitari intervenuti decisero il suo trasporto in elicottero al “Bufalini” di Cesena, dove però morì dopo quattro giorni.
La Procura della Repubblica però, in mancanza di prove certe, aveva archiviato l'indagine e non c'era mai stato un processo. Ma la famiglia, con perseveranza, riuscì dopo tempo a rintracciare una testimone del sinistro, chiedendo la riapertura del caso. La 54enne, racconta il Corriere Romagna, è stata condannata a un anno, pena sospesa, e a una provvisionale immediatamente esecutiva di 30mila euro. Ora, con la condanna, anche l'assicurazione dovrà risarcire.