E' una violazione delle regole “particolarmente grave” quella di cui parla la Commissione Ue nella nuova valutazione negativa indirizzata all'Italia. Al centro la legge di bilancio. In una situazione di debito molto alto, ammonisce il vicepresidente della Commissione, Valdis Dombrovskis, il Paese sta “pianificando spesa aggiuntiva significativa, invece della necessaria prudenza di bilancio”.
Di rischi parla Pierre Moscovici, commissario agli Affari economici, per “i cittadini, le banche e le imprese italiane”, con un incremento di disavanzo e debito. Questo non significa che sia stata aperta una procedura per deficit eccessivo, puntualizza Moscovici. Contrariamente a quanto si potesse pensare, le borse hanno reagito bene alla scossa: si rafforza Piazza Affari e risultati positivi arrivano per molti dei principali istituti di credito.
Il Governo italiano difende la sua manovra. Con Jean-Claude Juncker “confronteremo le nostre posizioni”, commenta il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Più pungente il vicepremier Matteo Salvini. “Lettera Ue? Ora aspetto quella di Babbo Natale”, dichiara, annunciando confronto con le istituzioni di Bruxelles. Per il vicepresidente del Consiglio Luigi Di Maio è stata scelta “l'unica strada che funziona” per la crescita.
mt
Nel servizio, l'intervista all'economista Stefano Zamagni
Di rischi parla Pierre Moscovici, commissario agli Affari economici, per “i cittadini, le banche e le imprese italiane”, con un incremento di disavanzo e debito. Questo non significa che sia stata aperta una procedura per deficit eccessivo, puntualizza Moscovici. Contrariamente a quanto si potesse pensare, le borse hanno reagito bene alla scossa: si rafforza Piazza Affari e risultati positivi arrivano per molti dei principali istituti di credito.
Il Governo italiano difende la sua manovra. Con Jean-Claude Juncker “confronteremo le nostre posizioni”, commenta il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Più pungente il vicepremier Matteo Salvini. “Lettera Ue? Ora aspetto quella di Babbo Natale”, dichiara, annunciando confronto con le istituzioni di Bruxelles. Per il vicepresidente del Consiglio Luigi Di Maio è stata scelta “l'unica strada che funziona” per la crescita.
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