Torna a salire oltre i livelli di guardia la tensione fra Israele ed Iran, dopo il sabotaggio al complesso di arricchimento dell'uranio di Natanz: fulcro del programma nucleare di Teheran. “La persona che ha causato l'interruzione alla corrente elettrica” all'origine del guasto è stata identificata, comunicano le Autorità iraniane, che hanno già promesso vendetta contro lo Stato Ebraico. Anche secondo il New York Times Israele avrebbe giocato un ruolo nel sabotaggio. Il quotidiano ha citato fonti dell'intelligence statunitense, secondo le quali - a seguito dell'esplosione - ci potrebbero volere almeno nove mesi per ripristinare la produzione a Natanz.
