Da venerdì sera l’esercito israeliano ha molto intensificato i bombardamenti sulla Striscia di Gaza e ha annunciato un’espansione delle proprie operazioni militari di terra. L’ala armata di Hamas ha detto di essersi scontrata con l’esercito israeliano all’interno della Striscia di Gaza e sabato mattina l’esercito israeliano ha detto di avere ancora truppe nel territorio e decine di mezzi militari: non è chiaro quanto resteranno e se questa operazione, decisamente più ampia delle precedenti all’interno della Striscia, sia l’inizio di un’invasione su più ampia scala.
I recenti bombardamenti israeliani sono stati descritti come estremamente intensi, tra i più intensi dall’inizio della guerra, e hanno messo fuori uso linee telefoniche e internet, rendendo di fatto isolata la Striscia di Gaza. Oltre a questo, le condizioni umanitarie della popolazione palestinese a Gaza continuano a peggiorare.
Sono passate tre settimane dai violenti attacchi di Hamas contro Israele, in cui sono state uccise più di 1.400 persone. Secondo il ministero della Salute locale, controllato da Hamas, nei bombardamenti israeliani sulla Striscia che sono seguiti agli attacchi sono state uccise più di 7mila persone.
