Pressing dei Labour sulla premier britannica: "la nostra impressione è che non si sia mossa di un millimetro dalle sue linee", dicono osservando che sarà difficile fare dei progressi reali "senza elezioni generali o un secondo referendum". La May intanto ammette per la prima volta che l'unico modo per farlo passare a Westminster è con l'aiuto del partito d'opposizione. "Non ho altra scelta che tendere la mano al resto del Parlamento", ha riconosciuto la primo ministro.
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