È allarme caldo e incendi in Australia, dove è stata registrata la temperatura media più alta di sempre, 41,9 gradi. Per il settimo giorno consecutivo il New South Wales, lo stato più popoloso d'Australia, ha dichiarato l'allerta e sono almeno 100 i roghi che i Vigili del Fuoco stanno cercando di domare. A Eucla, in Australia occidentale, l'Ufficio meteorologico australiano ha registrato la temperatura più alta di dicembre: 49,8 gradi.
Almeno tre milioni gli ettari coinvolti dagli incendi, con sei persone uccise e circa 700 case distrutte. Secondo gli scienziati la “stagione dei roghi” è arrivata prima e con maggiore intensità rispetto agli precedenti a causa del riscaldamento globale. Il tutto aggravato da una prolungata siccità che ha asciugato la terra e le falde acquifere, tanto che diverse città sono a corto di acqua. Sotto accusa il governo conservatore che – secondo gli ambientalisti – non ha affrontato con decisione il problema del riscaldamento globale per proteggere il redditizio settore carbonifero.
E la situazione potrebbe anche peggiorare. I forti venti stanno velocemente estendendo gli incendi anche alla regione di Sydney. L’Australia è uno dei paesi che più stanno soffrendo il cambiamento climatico: nove dei dieci anni più caldi nella sua storia sono stati registrati dal 2005 ad oggi.