Cambio di colore politico a Brasilia, con la vittoria di Jair Bolsonaro, nuovo presidente espressione della destra populista che, con la sua vittoria su Fernando Haddad, ha di fatto segnato la fine dell'era della sinistra alla guida del Paese. Con il 55,20% dei voti contro il 44,80% di Haddad, Bolsonaro apre una fase nuova che rompe con il passato e segue la tendenza in atto in altre democrazie occidentali.
Tra i messaggi di congratulazioni arrivati a Bolsonaro, quelli di Trump, Putin, Le Pen e del leader della Lega Matteo Salvini. In queste ore si parla anche di possibile estradizione dell'ex terrorista Cesare Battisti.
Venti di cambiamento soffiano anche in Europa dove Angela Merkel ha escluso un nuovo mandato da cancelliera dopo la sconfitta della Cdu alle regionali in Assia. La partita continua tra europeisti e sovranisti in vista delle elezioni europee di maggio.
Mauro Torresi
Nel servizio, l'intervista a Giampiero Gramaglia, direttore di AffarInternazionali.it
Tra i messaggi di congratulazioni arrivati a Bolsonaro, quelli di Trump, Putin, Le Pen e del leader della Lega Matteo Salvini. In queste ore si parla anche di possibile estradizione dell'ex terrorista Cesare Battisti.
Venti di cambiamento soffiano anche in Europa dove Angela Merkel ha escluso un nuovo mandato da cancelliera dopo la sconfitta della Cdu alle regionali in Assia. La partita continua tra europeisti e sovranisti in vista delle elezioni europee di maggio.
Mauro Torresi
Nel servizio, l'intervista a Giampiero Gramaglia, direttore di AffarInternazionali.it
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