E' il Bahrein il primo Paese del Golfo, e secondo al mondo dopo il Regno Unito, ad avere autorizzato l'uso del vaccino contro il Covid-19 per tutta la popolazione, prodotto da Pfizer-BioNTech.
E mentre ospitano la prima grande fiera in presenza da inizio pandemia, la Gitex Technology Week, quarantesima edizione dell'esposizione dedicata alla tecnologia che si svolge ogni anno al Dubai World Trade Center, gli Emirati Arabi hanno annunciato la registrazione ufficiale del vaccino della cinese Sinopharm, le cui somministrazioni sono cominciate, in diversi ospedali del Paese, questa settimana, su base volontaria e gratuitamente. Testato durante l'estate su oltre 30000 volontari, e dall'inizio di settembre utilizzato per chi lavora in prima linea come medici, infermieri, piloti e insegnanti, ora è arrivato il via libera dal Ministero della Salute per tutti i residenti.
La Sinopharm deve ancora rilasciare i risultati dello studio complessiva di fase 3, ma gli Emirati mercoledì hanno anticipato i loro: il vaccino cinese è efficace all'86%, con un tasso di sieroconversione del 99%, un'efficacia del 100% nel prevenire casi moderati e gravi della malattia, e nessun effetto collaterale importante.
Intanto questa settimana è stato annunciato che Abu Dhabi ha avviato la sperimentazione di fase 3 anche per il vaccino russo Sputnik V, per ora su 500 volontari. L'Arabia Saudita ha fatto sapere che il vaccino, ancora una volta il cinese Sinopharm, sarà gratuito per tutti, cittadini e residenti, mentre è stato autorizzato anche quello della Pfizer-BioNTech. Non ci sono ancora date per l'inizio della campagna, ma il Ministro della Salute, in un intervento alla tv di stato, ha dichiarato che spera di avere abbastanza dosi per coprire il 70% della popolazione del Paese entro la fine del 2021.
Il Kuwait, invece, ha ordinato un milione di dosi del vaccino Pfizer, con il primo lotto riservato agli operatori sanitari, agli anziani e alle persone con malattie croniche. E anche l'Oman ha puntato sul vaccino americano-tedesco, prenotando 370.000 dosi, che inizieranno ad arrivare già questo mese.
Le sei monarchie del Consiglio di cooperazione del Golfo (GCC), Arabia Saudita, Bahrein, Emirati Arabi, Kuwait, Oman e Qatar, hanno registrato più di 1 milione di casi dall'inizio della pandemia e oltre 9500 morti.