Il Likud di Benyamin Netanyahu torna ad essere il primo partito in Israele con 37 seggi, ribaltando i pronostici della vigilia e l'ultima tornata elettorale dello scorso settembre. Il suo grande avversario, Benny Gantz, leader del centrista Blu-Bianco, si ferma a 32 seggi, secondo i primi exit poll diffusi dalla tv Canale 13 alla chiusura delle urne. Tuttavia il blocco di destra si fermerebbe a 60 seggi, mentre la maggioranza della Knesset è di 61. Lo stesso quorum avrebbe il centrosinistra se Avigdor Lieberman con i suoi preziosi 8 seggi decidesse di unirsi a Gantz, arrivando così a 60 scranni.
"La più grande vittoria della mia vita", ha commentato Netanyahu. "Gli israeliani ci hanno dato fiducia - ha aggiunto - perché sanno che gli abbiamo portato la migliore decade nella storia di Israele". "È stata una grande vittoria per la destra, ma prima di tutto e soprattutto - ha concluso - una vittoria per noi uomini del Likud".