“Stando all'intelligence americana oggi avremmo dovuto vivere l'inizio della guerra”, ricorda Ennio Remondino; ma questa catastrofe nel cuore dell'Europa “è stata al momento scongiurata”. Il giornalista ricorda poi gli elementi di questa crisi: “il diritto dell'Ucraina ad aderire alla NATO”, e “l'altrettanto sacrosanto diritto della Russia – rimarca - a difendere i propri confini”. Remondino sottolinea infatti come i missili dell'Alleanza Atlantica, al confine diretto con la Russia, siano una “minaccia inaccettabile” per il Cremlino. E poi una riflessione su chi risulti perdente in questa partita: “chi ha raccontato più bugie”. Da parte statunitense – afferma - “c'è stata una forzatura rispetto alla questione del gas”; l'Europa “sta pagando un prezzo altissimo”. Ricordato infine il tema cruciale del gasdotto Nord Stream 2.
Nel video l'intervento di Ennio Remondino, curatore blog “Remocontro”