La percezione c'era già ma ora arrivano i dati ufficiali: il gennaio 2020 è risultato il più caldo di sempre, anche a livello globale, battendo il primato del gennaio 2016. A rilevarlo il Copernicus Climate Change Service, precisando che in Europa l'incremento è stato di 3,1 gradi centigradi sul periodo di riferimento 1981-2010. Le temperature medie sono state particolarmente elevate in diverse zone dell'Europa nord-orientale, anche oltre 6 gradi in più. Le stazioni di rilevazione in Finlandia centrale e meridionale, per esempio, hanno registrato il loro gennaio più caldo almeno dal 1961.
In Europa il gennaio 2020 è stato meno piovoso della media, con l'eccezione della Norvegia e nelle regioni tra il nordest della Spagna e il sud della Francia. Al contrario, nell'emisfero sud del Pianeta diversi Paesi, tra cui l'Australia dell'ovest, il Madagascar e il Mozambico, hanno registrato piogge molto più frequenti della media. Per quanto riguarda i Poli, sia l'Artide che l'Antartide hanno dovuto fare i conti con coperture di ghiaccio sotto la media del periodo di riferimento. "Gli ultimi dati - rileva il C3S - mostrano che il 2020 continua a far registrare temperature da record. La temperatura media globale per il luglio 2019 è stata lievemente più alta di quella del luglio 2016". Riguardo nuovamente al 2019, il C3S ricorda che è stato l'anno più caldo di sempre in Europa: gli ultimi dati mostrano che le temperature sono state di oltre 1,2 gradi sopra la media del trentennio considerato.January #temperature highlights from #Copernicus #C3S:
— Copernicus ECMWF (@CopernicusECMWF) February 4, 2020
In Europe, last month was the warmest January in our record, at 3.1°C warmer than the 1981-2010 average
Globally, it was warmest January in our record, but only barely warmer than 2016
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