"Siamo interessati a trovare i modi per creare le condizioni di un cessate il fuoco in Ucraina il prima possibile" dice il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, incontrando il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov a Mosca al quale ha anche "proposto un gruppo di contatto umanitario con Russia e Ucraina perché i corridoi siano efficaci e rispettati" e un'indagine indipendente sui possibili crimini di guerra. La Cina dice di non volere in alcun modo una terza guerra mondiale e lancia un appello affinché ci siano colloqui di pace.
Le forze russe hanno intanto lanciato nelle ultime 24 ore 35 attacchi aerei sull'acciaieria Azovstal di Mariupol, dove si nascondono anche civili: lo rende noto il reggimento Azov sul suo canale Telegram, sottolineando che alcuni civili sono rimasti feriti e altri intrappolati tra le macerie. Lo riporta Ukrinform. Secondo il consiglio comunale di Mariupol, ci sono più di 1.000 civili nascosti nei rifugi sotterranei dell'acciaieria Azovstal, dove gli ultimi difensori ucraini rimasti della città assediata stanno resistendo alle forze russe.
"L'esercito è pronto a condurre raid di rappresaglia se la Russia verrà attaccata con armi occidentali". Lo ha affermato il ministero della Difesa di Mosca, citato dalla Tass, spiegando che sarebbero "raid proporzionati contro i centri decisionali a Kiev, dove si trovano i consiglieri occidentali", alla luce dei "tentativi di Londra di spingere le autorità ucraine" a colpire la Russia.