Il rilascio di 14 ostaggi israeliani, compresi otto bambini, in cambio della liberazione di 42 prigionieri palestinesi: è ciò che sarebbe già dovuto avvenire in giornata, in base all'intesa che garantisce la tregua per altri due giorni ma le Brigate al Qassam, ala militare di Hamas, hanno annunciato che ci "sarà un ritardo nella liberazione degli ostaggi perché Israele non ha attuato gli elementi dell'accordo". Tra questi hanno indicato "l'aiuto umanitario a Gaza e al nord della Striscia e il rilascio dei prigionieri palestinesi".
Stando a fonti egiziane il ritardo è dovuto al fatto che i detenuti palestinesi non sono ancora stati rilasciati mentre l'accordo prevede che lo scambio debba avvenire in contemporanea. Fonti della sicurezza israeliana hanno fatto sapere intanto che se Hamas non libera gli ostaggi entro la mezzanotte, l'esercito riprenderà le operazioni di guerra.