In Ucraina per due volte è suonato l'allarme aereo nel giorno di Natale, prima nelle regioni di Kiev e Leopoli, poi in tutto il Paese. Nel frattempo torna a parlare il presidente russo Putin che si dice pronto a negoziare con tutte le parti coinvolte nella guerra. Ma su "soluzioni accettabili", aggiunge Putin. "Non siamo noi a rifiutarci di negoziare", puntualizza.
Ma subito è arrivata la replica di Kiev che invita Putin a "tornare alla realtà". "La Russia non vuole negoziati", sottolinea l'Ucraina. Al momento, dunque, è ancora muro contro muro. Intanto, sul fronte bellico, si parla di un jet da combattimento dell'aeronautica russa che si sarebbe messo in volo nelle scorse ore; si tratterebbe di un mezzo che può trasportare missili equipaggiati con testate nucleari. Secondo il Kyiv Independent, poi, le forze ucraine ieri avrebbero respinto diversi attacchi russi in varie località dell'area di Kharkiv, del Lugansk e nella regione del Donetsk.