In vista della COP25, in programma per il prossimo settembre in Cile, le Nazioni Unite annunciano una roadmap per arrivare preparati a uno degli eventi più importanti sul clima a livello globale. È necessario – secondo quanto riferito anche Presidente dell’Assemblea Generale dell’ONU, Maria Fernanda Espinosa - che gli impegni per raggiungere quanto stabilito dagli Accordi di Parigi del 2015 su gestione delle emissioni di gas a effetto serra, mitigazione, adattamento e finanziamento, che entreranno in vigore nel 2020, vengano almeno quintuplicati. In pratica, la politica sta andando a rilento rispetto agli obiettivi e, soprattutto, rispetto all'azione antropogenica sul clima.
Il 28 marzo è così in programma l’Assemblea generale ad alto livello sul clima e lo sviluppo sostenibile per tutti, che intende consolidare il successo della COP24 di Katowice e il regolamento stabilito in quella sede per segnalare le emissioni e i progressi compiuti nel loro taglio, ogni anno a partire dal 2024. Il 30 giugno, invece, è in programma un evento di “inventario” ad Abu Dhabi, seguito da un forum politico di alto livello, durante il quale si procederà a un riesame dei progressi compiuti nella realizzazione dell’obiettivo di sviluppo sostenibile 13 (“azione urgente per combattere i cambiamenti climatici e il suo impatto”).
Luis Alfonso de Alba, l’inviato speciale dell’ONU che fornirà leadership, guida e direzione strategica al vertice sul clima 2019, ha chiesto un aumento delle ambizioni, ricordando ai delegati che sono rimasti solo tra 10 e 12 anni per raggiungere gli obiettivi.
fm
Il 28 marzo è così in programma l’Assemblea generale ad alto livello sul clima e lo sviluppo sostenibile per tutti, che intende consolidare il successo della COP24 di Katowice e il regolamento stabilito in quella sede per segnalare le emissioni e i progressi compiuti nel loro taglio, ogni anno a partire dal 2024. Il 30 giugno, invece, è in programma un evento di “inventario” ad Abu Dhabi, seguito da un forum politico di alto livello, durante il quale si procederà a un riesame dei progressi compiuti nella realizzazione dell’obiettivo di sviluppo sostenibile 13 (“azione urgente per combattere i cambiamenti climatici e il suo impatto”).
Luis Alfonso de Alba, l’inviato speciale dell’ONU che fornirà leadership, guida e direzione strategica al vertice sul clima 2019, ha chiesto un aumento delle ambizioni, ricordando ai delegati che sono rimasti solo tra 10 e 12 anni per raggiungere gli obiettivi.
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