Ad aprire la 76esima Assemblea generale dell'Onu, il segretario generale Antonio Guterres secondo cui “il mondo deve svegliarsi”. "Affrontiamo la più grande serie di crisi della nostra vita", ha continuato, citando la pandemia, il riscaldamento climatico e il caos in Afghanistan. Crisi come quella climatica o quella legata alla pandemia possono far perdere alle persone la fiducia “non solo nei loro governi e nelle istituzioni, ma nei valori che animano il lavoro dell'Onu da oltre 75 anni". Tante promesse, insomma, e pochi risultati. Mentre i divari crescono, dalla pace al clima, dalla ricchezza a quello di genere. Guterres nomina poi il divario digitale e quello fra generazioni. Ma il divario più “scandaloso” è quello relativo ai vaccini. "La maggioranza del mondo più ricco si è vaccinata, oltre il 90% degli africani sta ancora aspettando la prima dose”, ha ricordato. “Questo è un atto d'accusa morale contro lo stato del nostro mondo, è un'oscenità", ha affermato il segretario generale parlando di "surplus in alcuni Paesi e scaffali vuoti in altri". Nuovo monito poi ad Usa e Cina ad evitare una nuova guerra fredda, con un appello a "dialogo e a comprensione". Poi ha lanciato l'allarme: il mondo sta andando verso due diverse "forze armate e strategie geopolitiche".
Il presidente americano ha tenuto il suo primo discorso all’Assemblea dell’Onu, cosa di cui si è detto onorato. Biden ha parlato per 35 minuti, sforando il quarto d’ora assegnato a ogni oratore. “La mia amministrazione vuole aprire una nuova era di diplomazia" dopo la fine della guerra in Afghanistan e "guiderà il mondo verso un futuro più pacifico", ha continuato Biden. "Un futuro - ha aggiunto - che dipende comunque dalla capacità di agire insieme". Biden ha rassicurato l'Europa sottolineando il forte legame con il Vecchio Continente. "L'Ue è un nostro partner fondamentale nelle sfide su clima e sicurezza. Continueremo a difenderci dal terrorismo e ad usare la forza se necessario ma come ultima risorsa, con il consenso degli americani e in concertazione con i nostri alleati e i nostri partner", ha aggiunto. Poi ha sottolineato l'intenzione di raddoppiare il contributo per la lotta al cambiamento climatico. "Questo renderà gli Usa leader nel finanziamento", ha affermato, assicurando che lavorerà con il Congresso per questo obiettivo.