L'esercito israeliano ha smentito quanto riferito da giornalisti dell'AFP sull'ordine evacuazione dell'ospedale al-Shifa di Gaza. I reporter in mattinata avevano fatto sapere che soldati israeliani, che per il quarto giorno consecutivo tengono in assedio l'ospedale al-Shifa, questa mattina ne hanno ordinato l'evacuazione tramite altoparlante "entro un'ora". Secondo l'esercito invece è arrivata una "richiesta del direttore dello Shifa per consentire ad altri abitanti di Gaza che erano in ospedale e che vorrebbero evacuare, di farlo attraverso un percorso sicuro". "Il personale medico rimarrà in ospedale - ha aggiunto - per assistere i pazienti che non possono evacuare".
Attualmente, secondo le Nazioni Unite, nella struttura sanitaria si trovano 2.300 pazienti, operatori sanitari e sfollati.
Una intensa attività delle forze armate israeliane è segnalata oggi vicino a tre ospedali di Gaza. Nell'area dell'ospedale Shifa reparti dell'esercito proseguono ed estendono le ispezioni all'interno e sotto le strutture. In parallelo, riferiscono fonti locali, l'esercito ha stretto d'assedio l'ospedale al-Ahli (Ma'amadani) e ha bombardato un'area vicina all'ospedale 'Indonesiano', nel nord della Striscia. Bombardamenti pesanti si sono verificati nelle ultime ore, secondo le fonti, nel nord della Striscia (a Beit Hanun e Jabalya) e a Nusseirat, nella zona centrale. In questa località si è avuta notizia di decine di vittime.