Ultimo giorno per l'omaggio al feretro di Benedetto XVI, domani le esequie. Ne ha parlato anche Papa Francesco questa mattina, nel corso dell'udienza generale. In due giorni sono state almeno 135mila, secondo la gendarmeria vaticana, le persone che si sono recate nella Basilica di San Pietro per rendere omaggio al papa emerito, Joseph Ratzinger, deceduto il 31 dicembre. Tra i tanti fedeli anche personalità italiane ed estere, il presidente ungherese Orban, il presidente del Senato La Russa e il ministro dell'Interno Piantedosi. Fervono i preparativi per il funerale, domani mattina alle 9.30, anche dal punto di vista della sicurezza, che sarà imponente e impegnativa, per la gendarmeria vaticana ma anche per le forze dell'ordine italiane che da lunedì stanno presiedendo, con varchi e controlli, tutta l'area attorno al Vaticano. I funerali saranno presieduti da Papa Francesco, che questa mattina, prima dell'udienza generale, ha voluto parlato di Benedetto XVI.
Il papa emerito sarà sepolto in una triplice bara in cipresso, zinco e rovere con monete, medaglie e paramenti liturgici. Il portavoce vaticano Matteo Bruni ha riferito che sono oltre mille i giornalisti accreditati per l'evento, e arrivano da oltre trenta Paesi: la maggior parte italiani e tedeschi, ma giungono da tutta Europa e anche da Asia, Africa e Sud America. Saranno presenti alle esequie anche i Capitani Reggenti di San Marino, Maria Luisa Berti e Manuel Ciavatta, accompagnati dal consigliere Filippo Tamagnini che, nel 2011, come Reggente insieme a S.E. Berti, accolse papa Benedetto nella storica visita in Repubblica.