Il Fondo Monetario Internazionale taglia le stime di crescita 2022 e 2023 per l'Italia. Dopo il +6,6% del 2021, il Pil è previsto crescere quest'anno del 2,3%, 1,5 punti percentuali meno delle previsioni di gennaio (-1,9 su ottobre 2021). Per il 2023 la crescita è attesa all'1,7%, 0,5 punti percentuali in meno (+0,1 su ottobre). Italia e Germania sono i Paesi dell'area euro che hanno subito le maggiori revisioni al ribasso in seguito alla 'maggiore dipendenza' dall'energia russa.
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