Arrivano le prime reazioni internazionali dopo l'uscita di scena del consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Bolton. Dalla Russia il viceministro degli Esteri ha affermato che non è certo che questo possa portare a un miglioramento delle relazioni con Washington. "È un affare interno degli Stati Uniti", dichiarano dal Cremlino.
Dall'Iran toni più epliciti con il presidente Rohani che ha dichiarato: "Le politiche guerrafondaie non portano alcun beneficio". Bolton era considerato eccessivamente interventista in ambienti vicini al presidente Donald Trump. Tra i due, nelle ultime ore, è andato in scena un botta e risposta su Twitter con l'inquilino della Casa Bianca che sostiene di avergli chiesto di farsi da parte e Bolton che, invece, dice di essersi dimesso. Oggi, per gli Stati Uniti, è il giorno della commemorazione delle quasi 3mila vittime degli attacchi terroristici dell''11 settembre.