Con 179 voti a favore e 171 contrari il Parlamento spagnolo ha concesso la fiducia al leader socialista Pedro Sanchez che, per la terza volta nella sua vita politica, è eletto presidente del governo. Un voto che conferma l'intesa sull'amnistia tra il Psoe e gli indipendentisti catalani, scelta che sta dividendo fortemente il Paese.
Hanno votato a favore otto forze politiche: il Psoe, la coalizione di sinistra Sumar, i partiti indipendentisti catalani Erc e Junts, quelli baschi Bildu e Pnv, il partito galiziano Bng e quello delle Canarie CC. Contrari i popolari, i depuati della destra estrema di Vox e il partito navarro.