Apple ammorbidisce le regole sulle riparazioni degli iPhone. Nuove linee guida interne, infatti, darebbero indicazione ai dipendenti di accettare in riparazione anche gli smartphone che montano una batteria 'tarocca', cioè una non originale, prodotta da un'altra azienda, che l'utente ha installato da sé o si è fatto installare in un centro riparazioni non autorizzato da Apple, in modo da risparmiare. Le nuove linee guida, di cui riferisce il sito MacRumors, sarebbero entrate in vigore giovedì scorso e si applicherebbero su scala globale.
Finora i centri della Mela non hanno preso in carico i telefoni modificati o sprovvisti di batteria originale. Le nuove regole continuano a prevedere il rifiuto per iPhone con componenti non ufficiali tra cui microfono, scheda madre e sensori, ma introducono un'eccezione per la batteria: gli smartphone che ne montano una non originale saranno comunque riparati, sia che il problema riguardi la batteria stessa, sia che tocchi un altro componente.
Il cambiamento è simile a quello introdotto da Apple nel 2017 e relativo agli iPhone con schermo non originale.
Finora i centri della Mela non hanno preso in carico i telefoni modificati o sprovvisti di batteria originale. Le nuove regole continuano a prevedere il rifiuto per iPhone con componenti non ufficiali tra cui microfono, scheda madre e sensori, ma introducono un'eccezione per la batteria: gli smartphone che ne montano una non originale saranno comunque riparati, sia che il problema riguardi la batteria stessa, sia che tocchi un altro componente.
Il cambiamento è simile a quello introdotto da Apple nel 2017 e relativo agli iPhone con schermo non originale.
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