In Ucraina, la campagna per le presidenziali è iniziata il 31 dicembre scorso. Può concorrere il cittadino che abbia raggiunto i 35 anni di età, che parli la lingua nazionale e che abbia vissuto in Ucraina negli ultimi 10 anni. La corsa alla presidenza durerà 90 giorni e il primo turno di votazioni è previsto per il 31 marzo 2019.
Secondo indagini sociologiche, a guidare la competizione elettorale è una donna, ex primo ministro. Yulia Tymoshenko viene valutata al 14%, nonostante prima della Rivoluzione della dignità fosse sotto inchiesta finendo in prigione per accordi discutibili sul prezzo del gas russo.
Ma a tenere banco è stata la - tanto attesa - dichiarazione di candidatura di un famoso showman. Alcuni minuti prima del nuovo anno, su uno dei canali TV ucraini, invece del discorso del Presidente Petro Poroshenko, il leader dell'associazione creativa "Quarter 95", attore e produttore Volodymyr Zelenskyi, ha espresso i suoi auspici. Le quotazioni di Zelensky sono infatti tra le più alte, è uno dei tre principali leader, insieme all'attuale presidente, facendo presupporre che si possa andare al secondo turno. E tutto grazie al ruolo dai lui recitato nella serie politico-satirica “Servo del popolo”, dove interpreta un personaggio-eroe che da semplice insegnante di storia diventa un presidente giusto, effettivamente perfetto.
I social network sono già esplosi, sia con le critiche sia con l'entusiasmo, perché si tratta del primo candidato senza esperienza nella politica che conta. Ha una preparazione in ambito giuridico ed eccezionali competenze organizzative, ma sarà sufficiente per gestire un paese con un conflitto militare in corso e in declino economico?
Dall'Ucraina Viktoriia Polishchuk
Secondo indagini sociologiche, a guidare la competizione elettorale è una donna, ex primo ministro. Yulia Tymoshenko viene valutata al 14%, nonostante prima della Rivoluzione della dignità fosse sotto inchiesta finendo in prigione per accordi discutibili sul prezzo del gas russo.
Ma a tenere banco è stata la - tanto attesa - dichiarazione di candidatura di un famoso showman. Alcuni minuti prima del nuovo anno, su uno dei canali TV ucraini, invece del discorso del Presidente Petro Poroshenko, il leader dell'associazione creativa "Quarter 95", attore e produttore Volodymyr Zelenskyi, ha espresso i suoi auspici. Le quotazioni di Zelensky sono infatti tra le più alte, è uno dei tre principali leader, insieme all'attuale presidente, facendo presupporre che si possa andare al secondo turno. E tutto grazie al ruolo dai lui recitato nella serie politico-satirica “Servo del popolo”, dove interpreta un personaggio-eroe che da semplice insegnante di storia diventa un presidente giusto, effettivamente perfetto.
I social network sono già esplosi, sia con le critiche sia con l'entusiasmo, perché si tratta del primo candidato senza esperienza nella politica che conta. Ha una preparazione in ambito giuridico ed eccezionali competenze organizzative, ma sarà sufficiente per gestire un paese con un conflitto militare in corso e in declino economico?
Dall'Ucraina Viktoriia Polishchuk
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