E' scontro sull'accoglienza dei migranti, con il presidente della Regione Lombardia Maroni che guida la fronda del no e lancia la sfida del taglio dei fondi ai comuni che ospitano. Sfida che incassa l'appoggio di Zaia e Toti ma che il Viminale bolla come illegittima. "Basta demagogie - chiede il premier Renzi, che però definisce insufficienti le proposte arrivate dalla Unione europea sulla suddivisione delle quote e chiede di andare avanti. Il ministro dell'Interno Alfano intanto vede oggi il commissario Ue alla immigrazione. Dal canto suo il leader della Lega, Salvini definisce una questione di "buon senso" la proposta del governatore della Lombardia di tagliare i finanziamenti ai Comuni che accoglieranno nuovi migranti. "Non possiamo far arrivare mille persone al giorno - ha aggiunto. Per il presidente della Camera, Laura Boldrini, invece, “Chi ha ruolo istituzionale deve agire sempre con senso di responsabilità".
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