Nel programma di Governo si parla di progressiva introduzione, in ogni ordine di scuola, di nuovi 'curricola', finalizzati all'acquisizione delle competenze e alla piena attuazione delle politiche di inclusione. Prevista una revisione dell'offerta formativa, tenendo conto dei mutamenti del contesto economico ed anche dell'evoluzione delle tecnologie. Di qui la possibilità di uno specifico indirizzo informatico e un percorso professionale che sfoci nel diploma scolastico, mediante l'integrazione con il Cfp.
Dovranno essere inoltre esplorate, grazie agli accordi stipulati con l'omologo Ministero italiano, le opportunità dell'Istruzione tecnologica superiore post diploma, in sinergia tra scuola, Cfp e Università, incrementando le collaborazioni con le province confinanti. C'è inoltre l'impegno, di fronte al calo delle nascite, di garantire un presidio sociale e culturale, nei Castelli più piccoli.
Nel capitolo “Università”, la volontà di sostenerne la crescita, anche alla luce dell'ingresso dell'Ateneo sammarinese, nello Spazio Europeo della Formazione Superiore, con l'integrazione di servizi per gli studenti e la definizione dello status giuridico dei docenti. Considerata prioritaria una struttura da adibire a 'collegio universitario/casa dello studente', ma anche interventi di ristrutturazione degli edifici esistenti destinati alle attività dell'Ateneo. Altro elemento innovativo, la predisposizione di un capitolo specifico di bilancio, con fondi per finanziare programmi di ricerca.