Si è posto rimedio – afferma Domani Motus Liberi – ad un “precedente pericolosissimo”; e questo “in meno di un mese di Governo”. Sono soddisfatti, i vertici del Partito, per il decreto legge portato a ratifica dal Segretario di Stato Righi nella seduta consiliare della scorsa settimana. Un intervento normativo che – affermano – ha ripristinato “lo stato di diritto”; dopo che nella “precedente legislatura – si legge in un comunicato – la maggioranza aveva deciso di prendersi la facoltà di modificare unilateralmente lo statuto sociale dell'Agenzia per lo Sviluppo – Camera di Commercio attraverso lo strumento del decreto delegato”. Se originariamente, insomma, “si intendeva valorizzare la partecipazione” dei soci privati in Camera di Commercio; l'intervento di Adesso.sm ridusse – recita la nota – “i quorum minimi per assumere deliberazioni”, “a favore della quota di proprietà statale”. In tal modo, secondo Domani Motus Liberi, sarebbe stato compromesso “l'interesse di qualsiasi investitore, anche internazionale, nel contribuire allo sviluppo di progetti futuri”, specie nell'ambito di una società a partecipazione mista; perché a venir meno sarebbero state le “garanzie previste per la tutela dei diritti fondamentali”, tra i quali “quello di proprietà”. Per un rilancio del Paese, invece, insiste il Partito, è necessario agire “con tempestività e nel rispetto dei principi fondamentali”; ribadita anche l'importanza di una sempre maggiore collaborazione tra i settori pubblico e privato.
Agenzia per lo Sviluppo: DML, “posto rimedio” a “precedente pericolosissimo”
Domani Motus Liberi esprime soddisfazione per il decreto legge ratificato nella scorsa seduta consiliare; e insiste sulla necessità di una sempre maggiore collaborazione fra pubblico e privato
27 feb 2020
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