All’indomani della ratifica dell’ Agenzia per lo Sviluppo Economico si sono incontrate tutte le associazioni datoriali per contestare quella che definiscono "la gravissima forzatura operata dal Governo", che di fatto ha modificato lo statuto di una società privata, come è Camera di Commercio, tramite un Decreto.
Non è accettabile, scrivono, che venga fatto senza l’indispensabile deliberazione dell’Assemblea dei soci. Dopo aver emesso il Decreto e averlo fatto ratificare dalla propria maggioranza, prosegue la nota, è già stata convocata l’Assemblea dei soci per venerdì prossimo che - sottolineano - non sappiamo con quali regole statutarie si svolgerà.
L’Eccellentissima Camera ha diritto, stante la sua quota di maggioranza, a ridefinire la governance in funzione di una maggiore rappresentanza ma le regole con cui questo deve avvenire sono scritte nello statuto approvato dai soci. Non ci sono alternative, puntualizza la nota, in uno Stato di diritto come è San Marino.
A questo punto Anis, Osla, Unas, Usc e Usot stanno riunendo in via urgente e straordinaria i propri Consigli Direttivi per deliberare le azioni da intraprendere
Non è accettabile, scrivono, che venga fatto senza l’indispensabile deliberazione dell’Assemblea dei soci. Dopo aver emesso il Decreto e averlo fatto ratificare dalla propria maggioranza, prosegue la nota, è già stata convocata l’Assemblea dei soci per venerdì prossimo che - sottolineano - non sappiamo con quali regole statutarie si svolgerà.
L’Eccellentissima Camera ha diritto, stante la sua quota di maggioranza, a ridefinire la governance in funzione di una maggiore rappresentanza ma le regole con cui questo deve avvenire sono scritte nello statuto approvato dai soci. Non ci sono alternative, puntualizza la nota, in uno Stato di diritto come è San Marino.
A questo punto Anis, Osla, Unas, Usc e Usot stanno riunendo in via urgente e straordinaria i propri Consigli Direttivi per deliberare le azioni da intraprendere
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