“Torno in politica” disse 4 mesi fa Alvaro Selva durante la festa dei Popolari; 2 mesi dopo l’annuncio della nascita di un nuovo soggetto politico: l’Unione Forze Repubblicane. Ora la definitiva presentazione del movimento. Una decisione – quella di rientrare nell’agone politico – determinata dal forte periodo di crisi – dice Selva – che sta attraversando il nostro Paese. Secondo il leader e fondatore dell’UFR è necessario fare subito qualcosa perché sta aumentando la sfiducia tra la popolazione. Il primo passo sarebbero le elezioni anticipate, anche con le vecchie regole. Bisogna mandare a casa l’attuale classe politica insiste Selva, nelle aziende - quando i manager non funzionano - si cambia, dovrebbe essere così anche nella cosa pubblica. Nel programma dell’UFR vi è il varo di un nuovo Statuto e nuove regole istituzionali, la difesa dei diritti e dei valori del cittadino sammarinese, la salvaguardia dell’immagine della repubblica all’estero, la produzione di reali garanzie per il benessere comune ed una maggiore qualità della vita. La continua nascita di nuovi schieramenti a San Marino – sostiene Selva – è determinata dall’impossibilità dei tradizionali partiti di aprirsi a nuove esperienze ed idee. Proprio per dare spazio a queste – è stato detto nella serata di presentazione dell’UFR – nasce l’Unione Forze Repubblicane.
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